Arrenditi all'amore - Ilaria Militello (Italian Edition) by Militello Ilaria

autore:Militello,Ilaria [Militello,Ilaria]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Speciali
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Capitolo 17

Non vorrei pensarti eppure è così difficile non farlo.

È così difficile tenerlo fuori, è un’ossessione. Devo trovare un modo per tenerlo lontano dalla mia mente, da me. Eppure lo desidero come acqua nel deserto.

È passata quasi una settimana da quando Yong mi ha sbattuto fuori dalla stanza. Non ci parliamo e nemmeno abbiamo risolto. Gli altri lo sanno. Shin è preoccupato per noi e per il gruppo. Kevin è preoccupato per me e Jung per Yong.

Siamo tutti divisi e irrequieti. Lo vedo che hanno paura a parlare per non rovinare un equilibrio già precario.

Io e Jung abbiamo discusso. Mi dice che devo chiedergli scusa, anche se non ho torto, ma questa volta non mi va proprio di abbassarmi. Troppe volte ho fatto la figura dello scemo e per cosa? Basta, questa volta non farò finta di nulla, ho anche io un orgoglio.

Kevin e Shin mi stanno attaccati perché temono che possa sfogarmi bevendo e la cosa mi da fastidio. Non si fidano e mi dispiace anche perché di toccare alcool non mi è passato nemmeno per la testa, l’unico che mi dice di pazientare è Kibum. Non sa nemmeno che abbiamo litigato per lui e non voglio dirglielo, conoscendolo mi starebbe lontano per non peggiorare la situazione ed è una cosa che non voglio. Soprattutto in questi giorni che starà con noi, fra poche ore dovrebbe arrivare in Giappone. Yong quando lo ha saputo è venuto nella mia stanza a farmi una sfuriata.

«È per questo che ti sei preso una stanza vero?», mi ha chiesto.

«No, la stanza l’ho presa perché mi hai sbattuto fuori dalla nostra», preciso.

«Ovvio, hai studiato tutto».

«Yong, sei al limite dell’assurdo, piantala», dico infastidito.

«Se scopro che starà in stanza con te me la paghi». Ha detto minacciandomi, poi è uscito sbattendo la porta.

Mi fa uscire di testa! Vorrei bere, sono nervoso e vorrei prenderlo a sberle, ma non posso. L’ho promesso e ho già infranto la promessa con Kevin una volta, una seconda non me lo perdonerei mai.

Cerco un altro modo per sfogarmi, per liberare la mente, passeggio nella stanza alla ricerca di qualcosa e poi prendo carta e penna e scrivo.

Non vorrei pensarti

eppure è così difficile non farlo.

Ogni giorno sei nella mia testa,

sei come un tormento,

una dolce ossessione.

Vorrei posare le labbra sulle tue

ma non posso.

Noi non possiamo stare assieme

e questo mi fa male da morire.

Ti vorrei,

vorrei fossi mio

ma mille cose ci dividono.

Lo so,

non dovrei pensarti

eppure non ne posso fare a meno.

Sei il mio tutto e io non posso evitarlo,

non posso allontanarmi da te,

da questo amore ossessivo.

Non riesco a non amarti,

non dovrei,

ma non riesco.

Sei parte di me ora e io non posso evitarlo.

No, non posso più evitarlo e nemmeno fingere. Potrei lottare, ma a che serve quando arrendersi è più facile. Dovrei reprimere questo desiderio di volerlo, stare con Yong e comportarmi come nulla fosse, ma la verità è che non ci riesco, perché quando desideri qualcuno, altre braccia non servono. È inutile fingere.

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